Una domenica splendida e soleggiata, quella del 27 ottobre 2019, ha favorito la buona riuscita della “Festa del CIAO” che si è svolta nella Parrocchia Santa Maria La Nova in Palata. I bambini e i ragazzi dell’ACR, infatti, sono stati impegnati in canti e giochi nel piazzale antistante alla chiesa parrocchiale, a dimostrazione di come l’impegno educativo della parrocchia stessa sia ancora un bene prezioso da preservare e nutrire per la crescita umana di ciascuno.

Quest’anno, poi, la Festa è stata davvero speciale: l’ACR ha spento le sue prime 50 candeline! Il giorno 1 novembre del 1969, infatti, con l’entrata in vigore dello statuto rinnovato dell’Azione Cattolica Italiana (che accoglieva le istanze del Concilio Vaticano II), nacque l’Azione Cattolica dei Ragazzi (ACR). Sono trascorsi, dunque, cinquant’anni da quell’evento e i bambini e i ragazzi dell’ACR  dai 4 a 14 anni  di strada ne hanno fatta davvero tanta, condividendola assieme ai loro educatori e ai loro assistenti. Cinquant’anni di attenzione ai più piccoli, veri protagonisti della vita ecclesiale e civile, impegnati nella pace e nell’inclusione, sempre in cammino con tutta la comunità cristiana.

Il tema educativo principale ha avuto come titolo “La Città giusta”, innestato sul terreno fertile del Vangelo di Matteo e, in particolare, sulla parafrasi di uno dei suoi versetti più belli: “Lo avete fatto a me”. Una riflessione approfondita sulla responsabilità personale e sulla cooperazione civile al benessere del proprio luogo vitale: una città, per essere giusta, necessita della partecipazione di tutti, dell’impegno nel compiere il bene e di azioni giuste verso tutti gli abitanti.

Veniamo ora all’evento vero e proprio. Al mattino, i bambini e i ragazzi si sono ritrovati prima nella chiesa parrocchiale per la preghiera guidata dal parroco don Elio Benedetto; poi,accompagnati dai catechisti e dagli educatori, si sono dilettati ingiochi, balli e canti, producendo di fatto una vera e propria festa in piazza alla quale hanno partecipato non solo genitori e nonni, ma anche gran parte del popolo palatese.

Alle ore 11.00, tutti i gruppi si sono radunati nuovamente in chiesa per la celebrazione della Santa Messa; una chiesa quella di Santa Maria La Nova piena di colori, abbellita da palloncini, cartelloni colorati e rallegrata dai canti dei ragazzi. Dopo la recita del Credo, le catechiste e gli educatori hanno ricevuto anche il mandato catechistico: ognuno di loro, davanti a Dio e a tutta l’assembleacelebrante, ha assunto l’impegno solenne di annunciare il Vangelo, di testimoniarlo e di contribuire a rendere viva la presenza di Gesù nel cuore di ogni bambino e ragazzo.

Al termine della Celebrazione Eucaristica, don Elio ha liberato in aria i palloncini, chiudendo così la Festa utilizzando la meravigliosa metafora che invita ciascuno a rivolgere lo sguardo verso l’alto…verso il cielo, da dove, lo stesso Gesù, guarda e partecipa alla gioia di tutti.