Anche quest’anno si è rinnovata, con una devozione ancora più profonda, la festività della Madonna del Carmelo in Palata.

Tutta la comunità parrocchiale, guidata dal parroco Don Elio Benedetto, si è preparata a venerare la Madonna nella chiesa di San Rocco con la novena che si è svolta dal 7 al 14 luglio. Il 15 a sera  invece, come di consueto, con una solenne fiaccolata la statua della Vergine è stata trasportata nella Chiesa Parrocchiale..

Tutto è continuato e culminato con la grande devozione del 16 luglio, giorno per venerare la Madonna del Carmine. La partecipazione copiosa dei cittadini, provenienti anche dai paesi limitrofi, e un nutrito gruppo di giovani di Palata ha reso la giornata solenne ma allo stesso tempo gradevole.

 Il parroco Don Elio Benedetto durante l’omelia, dopo aver spiegato il significato della festa del Madonna del Carmelo che ha origini antiche in Palestina, ha espresso vivo apprezzamento per l’ottima collaborazione di cotanti giovani che hanno ritrovato la via del Signore e che si sono adoperati, con amore, ad adornare i carri abbelliti con covoni di grano intessuti e impreziositi da fiori colorati. Indubbio il lavorio che ha consentito la buona riuscita delle feste religiose, a partire dalla bella partecipazione della festività di Sant’Antonio i giovani hanno sentito la chiamata di continuare a collaborare con il parroco Don Elio che da sempre si presta a stare al loro fianco per aiutarli a superare le difficoltà della vita e farli crescere come persone in comunità.

La celebrazione della Santa Messa è stata preceduta dalla benedizione dei numerosi carri ingentiliti dai fasci di spighe di grano. L’ammirazione più grande è stata indirizzata al trattore che ha portato la meravigliosa statua della Madonna del Carmine durante la processione, poiché al suo interno è stato poggiato un grande libro scalfito da una preghiera a Lei dedicata.

La processione si è svolta per le vie del paese percorrendo, quest’anno, un tragitto più lungo rispetto agli anni scorsi, dietro richiesta dei cittadini, segno di una devozione crescente nel tempo.

La funzione religiosa è terminata in piazza San Rocco con la benedizione delle spighe di grano offerte ai devoti insieme all’immagine sacra e alla Preghiera della Madonna del Carmelo del Santo Papa Giovanni Paolo II. Tutto si è concluso con un grande applauso a Maria e un ringraziamento meritato e doveroso che il parroco Don Elio Benedetto ha rivolto ai carristi, al coro che ha animato la processione, ai numerosi giovani esordienti con l’auspicio di continuare e migliorare la fattiva e nutrita cooperazione instaurata. La giornata festiva è, poi, continuata in tarda serata con lo spettacolo musicale dell’orchestra “Atmosfera Blue”., che ,nonostante la serata molto fredda, ha riscaldato il cuore dei partecipante con una musica di alto livello. Un meritato e speciale riconoscimento da parte della popolazione è stato tributato al Comitato Feste, non soltanto per l’ottima orchestra, ma soprattutto perchè si è adoperato ad aumentare la partecipazione incitando nei vari quartieri e  mettendosi a disposizione dei vari gruppi o semplici cittadini che ne hanno fatto richiesta, nell’allestimento dei trattori, che quest’anno ha raggiunto il massimo dell’adesione con la bellezza di ben 21   unità.

Bernardetta Greco Insegnante