Sono passati quattordici anni da quel 25 marzo 2004 quando,con una solenne Celebrazione Eucaristica, la chiesa parrocchiale di “Santa Maria La Nova”in Palata veniva riaperta al culto. Da allora, come per ogni anno, giunge puntuale l’invito del parroco don Elio Benedetto – rivolto alla comunità tutta – a festeggiare tale ricorrenza; soprattutto al fine di ricordare alla stessa di non avere il solo compito di custodire un edificio materiale, fatto di sole pietre; bensì,di edificare e far crescere -attraverso una testimonianza di vita cristiana solida e concreta -una Chiesa viva  costituita da“pietre vive”. La Chiesa, dunque, deve essere per il cristiano un posto nel quale sentirsi accolto, ascoltato e amato, una Chiesa nella quale ciascuno possa sentirsi partecipe e nel “posto giusto”.

I festeggiamenti, quest’anno, a motivo delle celebrazioni pasquali, si sono svolti domenica 8 aprile, nella bellissima cornice della Celebrazione Eucaristica presieduta dal vescovo diocesano Mons. Gianfranco De Luca, impreziosita a sua volta dalla partecipazione abbondante, attiva e fruttuosa dei fedeli tutti nonché dagli intensi e toccanti canti scelti per l’occasione dall’apprezzatissimo coro parrocchiale.

Al termine della celebrazione, poi,c’è stato spazio anche per i ragazzi de “Le Dolci note dell’ACR” – diretti dal maestro Pino Piccirilli – i quali hanno dato vita a un recital, ideato dalla responsabile del coretto Michelina Leone, dall’intenso significato umano e spirituale: un piccolo spettacolo, infatti, il cui tema ispiratore è stato quello dell’Angelo Custode presente nella vita di ciascun cristiano.Tutto ciò, ha permesso anche di far tornare alla mentedi ogni presente che,gli stessi Maria e Giuseppe, genitori terreni di Gesù, hanno avuto negli Angeli dei fedeli custodi e guide;Angeli che dello stesso Gesù sono stati annunciatori, servitori e persino consolatori nell’orto degli ulivi.

Momenti di commozione e di dolcezza -provocati dall’esibizione musicale dei ragazzi appartenenti al corso di chitarra promosso dalla parrocchia – si sono alternati in un’atmosfera già densa di emozione, esplodendo letteralmente di gioia ed entusiasmo nell’ultimo canto che ha visto protagonista don Elio stesso, conosciuto ai più anche per la sua attività evangelizzatrice promossa dalla sua attività di cantautore cristiano, il quale, coadiuvato dai ragazzi stessi, ha voluto proporre una bellissima canzone di Fabrizio De Andre: “Spiritual”.

I festeggiamenti, infine, sono proseguiti nel Centro Sociale “Sacro Cuore”,al fine di concludere la bella giornata – attraverso un agape fraterna voluta dal parroco e dal Consiglio Pastorale Parrocchiale – in amicizia e allegria.