Il 21 settembre 2025, con l’inizio del nuovo anno scolastico, si è rinnovato un rito che segna un momento speciale nella vita di studenti, insegnanti e genitori: la Santa Messa di inizio anno scolastico.
Più di una semplice celebrazione, questo evento rappresenta un’occasione per riflettere sul significato profondo del percorso educativo che sta per iniziare. La Messa è un momento di condivisione e riflessione, un appuntamento che unisce la comunità educativa in un abbraccio di fede e speranza. Non è solo per chi crede, ma per tutti coloro che desiderano una pausa prima di immergersi nella frenesia delle lezioni. È un’opportunità per mettere al centro i valori che guidano l’apprendimento: accoglienza, rispetto e solidarietà.
Durante la celebrazione, le parole del parroco don Elio Benedetto sono risuonate come un incoraggiamento e una benedizione per tutti. L’invocazione di una guida superiore non serve a rendere il cammino facile, ma a dare la forza di affrontare le sfide. È un modo per ricordare che l’educazione non è solo un accumulo di nozioni, ma un percorso di crescita personale in cui si impara a diventare persone migliori.
Nel momento dell’Offertorio, sono stati portati all’altare dei simboli che rappresentano il mondo della scuola: un grembiulino, un libro, un dizionario, uno zaino, un tablet. Questi oggetti, carichi di significato, ricordano che ogni studente ha un bagaglio di talenti da scoprire e coltivare. Sono un invito a non temere gli ostacoli, ma a vederli come opportunità di crescita e di ispirazione quotidiana.
La Messa è stata un momento importante non solo per gli studenti, ma anche per gli insegnanti, che con la loro dedizione guidano le giovani menti, e per i genitori, che sostengono i figli nel loro percorso. È stato un momento di raccoglimento anche per le catechiste, che abbracciano un cammino di fede spirituale per stimolare attività ludiche e di ristoro. La celebrazione è un richiamo alla responsabilità condivisa di costruire un ambiente scolastico sereno e stimolante, dove ognuno possa sentirsi a proprio agio e valorizzato.
L’inizio di questo nuovo anno scolastico sia per tutti l’inizio di un’avventura ricca di scoperte, amicizie e successi. Che sia un anno di crescita, non solo intellettuale, ma anche umana.
Bernardetta e Michela insegnanti













